Monastero Sihăstria

Partendo da Neamt verso Agapia s’incontrano due monasteri e un eremo.

Fino a Secu e Sihastria la strada è asfaltata ma da Sihastria a Agapia, la strada è sterrata.

Il monastero dove oggi vivono 90 monaci fu costruito al posto di un vecchio eremo, il primo monastero, nel 1655. Il fondatore era il vescovo Ghedeon. A causa degli attacchi dei tartari, nel 1734 fu ricostruita nuovamente la chiesa. Anche esso, come Secu, subisce gravi danni a causa delle lotte tra i greci e i turchi, nel 1821. Nel 1824 fu ricostruita la chiesa in pietra, la torre campanaria, le abitazioni, la torre della porta e il muro di cinta. Nel 1837 fu costruita anche una piccola cappella chiamata “paraclis”, in legno per essere usata d’inverno ma brucio nel 1941 insieme con le abitazioni. Tutto fu rifatto nel 1947. 

Qui si trova oggi la vecchia chiesa costruita in stile moldavo in pietra di fiume e mattoni con pianta triconca e una sola torre con gli affreschi rifatti nel 1986-1988, il “paraclis” per l’inverno costruito nel 1947 con una bellissima pittura interna, la cattedrale Santa Teodora di Sihla costruita nel 1999 in mattoni. La torre campanaria del 1825 fu restaurata nel 1983-1984.