SAREMO AL TTG - RIMINI dal 8 al 10 Ottobre WE WILL BE AT TTG - RIMINI FROM 8TH TO 10TH OCTOBER
Transilvania
Durata: 5 giorni
Sighisioara
Codice tour
HU5
Durata
5 giorni

Calendario

Tariffe

Servizi inclusi

4 pernottamenti hotel 4* e 3* con prima colazione

in pullman dall'Italia

trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno fino alla prima colazione dell'ultimo

la guida di l.italiana incontra il gruppo a Timisoara e lo accompagna fino a Satu Mare per tutte le visite, passeggiate nei centri storici, assistenza locale.

per i tour accompagnati da guida turistica i biglietti per i musei, castelli e altre attrazioni turistiche sono inclusi

e-book con tutte le attrazioni turistiche elencate

Visita dettagliata Google Maps

Transilvania

1° giorno TIMISOARA

In serata arrivo a Timisoara. La città, chiamata anche la piccola Vienna oppure la città dei fiori, per via dell’anello di parchi che la circonda, si trova sul canale navigabile Bega. Tour pedonale nel centro storico per scoprire le sue piazze disposte lungo un filo rosso che attraversa il centro storico. Si potranno ammirare nella Piazza della Vittoria, la cattedrale ortodossa (1936-1946), con il suo bel tetto smaltato, l’edificio dei teatri ovvero il Palazzo della Cultura/Palatul Culturii cominciato nel 1872 secondo un progetto viennese. Nelle vicinanze si trova il Palazzo Hunyade e il bastione Theresia, quello che resta delle fortificazioni della grande fortezza costruita in stile Vauban tra il 1723 e il 1765. Aveva nove bastioni e un importante ruolo di difesa. All’inizio del XX secolo siccome la presenza della fortezza impediva lo sviluppo della città, fu demolita. Si attraversa la Piazza della Libertà, il cuore della città, per raggiungere finalmente la Piazza dell’Unione, con i suoi bei palazzo antichi colorati. Qui si trova anche il Duomo, la cattedrale romano-cattolica, il vicariato serbo-ortodosso, il Palazzo barocco che ospita il Museo delle Belle Arti e tanti altri edifici del XVIII secolo.
Cena e pernottamento a Timisoara.

2° giorno TIMISOARA - HUNEDOARA - SIBIU (300Km)

In mattinata si parte per Hunedoara dove si visiterà il più grande castello medievale dell’Est Europa, il castello dei Hunyadi a Hunedoara, fatto costruire da Iancu, zio di Vlad l’Impalatore/Dracula e padre di Mattia Corvino, re dell’Ungheria.Con una deviazione di 30Km si potrebbe raggiungere Alba Iulia dove si visita la fortezza Vauban e le due cattedrali ( ortodossa e cattolica ) attraversando durante una passeggiata la fortezza costruita durante l’occuazione asburgica, ex castrum romano.

Arrivo nel tardo pomeriggio a Sibiu, una delle più antiche città della Transilvania. Si scoprirà il centro storico medievale con una passeggiata guidata. Capitale Europea della cultura nel 2007, fu conosciuta nei secoli passati come Hermanstadt. Sibiu è una vivace città sassone fondata nel XII sec. dai commercianti arrivati dal centro dell’Europa in cerca di nuovi mercati. Qui si possono ammirare una possente cinta muraria protetta da 39 torri e 4 bastioni fatti costruire dalle corporazioni degli artigiani. Famose le due piazze con le loro cerchia di case tipiche sassoni, la Cattedrale Cattolica, la vecchia Torre del Consiglio, il Ponte dei Bugiardi e il famoso museo Brukenthal creato nel 1817 nel palazzo barocco del 1785 dal Barone Brukenthal, il governatore della Transilvania.
Cena e pernottamento a Sibiu.

3° giorno SIBIU - BRAN - BRASOV - SIGHISOARA (300Km)

In mattinata partenza per Bran, per la visita del castello meglio conosciuto come Castello di Dracula, ossia il principe regnante Vlad Tepes (l’Impalatore) che regno in Valacchia nel XV secolo. Si passa vicino alla prima fortezza/dogana tra la Transilvania e la Valacchia, la cittadella di Rasnov. L’edificazione del castello di Bran fu terminata dai commercianti sassoni di Brasov nel 1388 a difesa del Passo di Bran dalle invasioni dei turchi, segnando il confine tra la Transilvania e la Valacchia. Con il suo aspetto fiabesco si erge su un promontorio roccioso nella valle del rio Bran. Viene trasformato nel 1920 da regina Maria in residenza estiva e fu abitato dalla famiglia reale fino nel 1947.

Arrivo all’ora di prnaoz a Brasov. Durante il tour di Brasov si potranno vedere le fortificazioni, la Torre Bianca e la Torre Nera del XV sec, il Bastione dei Tessitori del XVI sec, la porta Ecaterina (1559) ed il quartiere dei romeni, Schei. Importante città della Transilvania, soprannominata la Praga della Romania, nel medioevo era nota per merito delle corporazioni che l’hanno resa un importante centro per gli scambi commerciali. Il simbolo di Brasov è la chiesa gotica più grande tra Vienna e Istanbul, chiamata la Chiesa Nera, tuttora utilizzata dai luterani tedeschi. Deve il suo nome ad un grande incendio del XVII sec. Nell’antico quartiere Schei si trova la prima scuola romena e la Cattedrale ortodossa di San Nicola, tra le poche di questo genere, in stile barocco.”

“Dopo pranzo partenza per Sighisoara, luogo di nascita di Vlad l’Impalatore (“Dracula”), che mantiene un centro storico, “la Cittadella”, perfettamente conservato. Per la sua struttura urbanistica e per gli edifici caratteristici, è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e ogni anno vi si tiene un Festival medievale nell’ultima settimana di luglio. La Torre dell’Orologio rappresenta la principale porta d’ingresso della cittadella medievale. Durante la passeggiata per le stradine dell’antica città, si ha l’impressione di fare un salto all’indietro, nel tempo. Si possono ammirare la casa Veneziana, la Casa natale di Dracula, trasformata in ristorante, la Piazza della Cittadella dove si tenevano i mercati, le fiere artigianali, i processi alle streghe e le esecuzioni pubbliche oltre a numerose chiese e palazzi antichi. Pranzo nella casa del Conte Dracula.
Cena e pernottamento a Sighisoara.

4° giorno SIGHISOARA - BIERTAN - TURDA - CLUJ-NAPOCA ( 200 Km)

In mattinata, partenza per Biertan, dove si visita la chiesa evangelica sassone fortificata. Costruita in stile gotico, fu fortificata nel XIV sec, Patrimonio dell’Unesco, era difesa dalle sue tre cerchie di mura alte 12m, con torri e bastioni. Per circa 300 anni, dal 1572 al 1867, Biertan fu residenza episcopale evangelica. Scoprirete le sue legende, la famosa torre dei divorziandi e la serratura dei 19 meccanismi.

Continuazione verso la miniera di sale di Turda. I depositi di sale della Transilvania si sono formati 13,5 milioni di anni fa, in un mare poco profondo e con un clima tropicale, molto caldo. Lo strato di sale si estende ovunque nel sottosuolo della Transilvania, avendo uno spessore di circa 400 m. Gli spessi strati di sedimenti depositati successivamente sopra lo strato di sale, hanno schiacciato con grande peso lo strato malleabile del sale, che ha cercato zone più deboli della corteccia, trovate sul perimetro della Transilvania, dove è sorto sotto forma di funghi con altezze superiori ai 1.000 m, raggiungendo spesso anche la superficie della terra. A Turda, il fungo del sale ha un’altezza di circa 1.200 m.
Durante la seconda guerra mondiale le gallerie di trasporto del sale furono utilizzate come rifugi antiaerei, mentre nel dopoguerra furono utilizzate per la stagionatura di formaggi.
Dal 1992, la miniera di sale di Turda è stata aperta al pubblico, divenendo un’attrazione turistica frequentata e un centro di haloterapia. Nel 2008, la miniera di sale è stata oggetto di riammodernamento e miglioramento dei servizi, che hanno portato alla realizzazione di un circuito turistico esterno e interno, un museo minerario e un parco di divertimento all’interno. All’interno della miniera, la temperatura di 10-12°C rimane costante durante tutto l’anno. Nel 2014, i registi statunitensi Thurman Bryan e Luis Esteban hanno girato il thriller Nameless, all’interno della miniera. Sarete meravigliati dal mondo sotterraneo, dove si scende con due ascensori panoramici, uno di 7 piani e il successivo di 5 piani. C’è anche un lago con delle barche e una ruota panoramica. ”

All’arrivo a Cluj-Napoca si efettuerà un giro panoramico in auto e una passeggiata nel centro storico. Circondata da sette colline, Cluj Napoca è il cuore culturale, accademico ed economico della Transilvania. Il suo centro storico è piccolo ma ci sono tante cose da vedere. La città è tagliata in due dal fiume Somesul Mic/il Piccolo Somes. E’ una città multietnica dove vivono romeni, ungheresi e tedeschi. Probabilmente è la città dove si trovano edifici di tutti i culti religiosi della Romania, dalle chiese ortodosse, greco-cattoliche, cattoliche, protestanti e riformate alle sinagoghe e moschee. Durante una visita nel centro storico si possono ammirare importanti monumenti di epoca
medievale (il Bastione dei Sarti o Bastione Bethlen, la chiesa benedettina dal Monostor, la chiesa gotica San Michele),
rinascimentale (la chiesa gotica protestante senza campanile, la casa natale di Mattia Corvino, il Museo della Farmacia, la statua di San Giorgio che uccide il drago), barocca (la chiesa francescana, il palazzo Banfy sede del Museo di Arte), il monumento liberty a Mattia Corvino. La maggior parte dei palazzi del centro è in stile liberty.
Cena e pernottamento a Cluj-Napoca.

5° giorno CLUJ- NAPOCA - ORADEA - BUDAPEST (160Km; 430Km)

In mattinata si parte verso il confine ungherese con sosta a Oradea. Il suo nome latino è Vadarinum e fu menzionata per la prima volta nel 1113 in un documento dell’abbazia benedettina di Zobor (sull’attuale territorio della Slovacchia) ma le sue radici sono daciche e romane, come risulta dalle scoperte archeologiche, poiché a pochi chilometri, nella zona delle Terme Felix, sono stati trovati degli insediamenti.

Nel medioevo vi abitavano romeni, magiari, austriaci, slovacchi, ebrei, ruteni e turchi. La cittadella pentagonale è menzionata per la prima volta nel 1241, costruita per far fronte agli attacchi tartari-mongoli. Al nome del re ungherese Ladislau I è legata oltre la costruzione della cittadella anche quella di un monastero dedicato a Maria, che divento il centro del vescovato romano-cattolico. L’attacco dei mongoli del 1241 è descritto nel poema epico “Carmen miserabile”, scritto da un monaco italiano residente a Oradea, Rogerius. Esiste anche un quartiere chiamato Rogerius. Una delle più importanti attrazioni della città è rappresentata dall’architettura del centro storico pedonale, dove troviamo dallo stile barocco, a quello classico, eclettico e Secessione viennese.

La città si presenta con un centro storico maestoso e tre grandi piazze: Piazza 1 Dicembre, Piazza dell’Unione e Piazza Re Ferdinand, sulla sponda del fiume Crisul Repede, nei pressi del Teatro di Stato. Da quest’ultima, parte una zona pedonale, ove è possibile fare rilassanti passeggiate o sedersi in uno dei tanti caffè per ammirare i più begli edifici privati di Oradea.

In Oradea ci sono cento chiese, tre sinagoghe e la seconda più alta chiesa battista dell’Europa, la moderna chiesa, Emanuel.
Fine dei nostri servizi.

Proseguimento verso Ungheria attraverso il confine Bors/HU.

Servizi opzionali

A. Notte supplementare nelle città importanti lungo il percorso per una visita approfondita della città e dei suoi musei: Timsoara, Sibiu, Brasov, Sighisoara, Targu Mures, Cluj-Napoca, Oradea.