Mausoleo di Ecaterina Teodoroiu

Ecaterina (1894-1917) proveniva da una famiglia con cinque fratelli e altre due sorelle. Era andata a Bucarest per studiare per diventare istitutrice ma durante la guerra dopo aver partecipato prima come infermiera, dopo la morte in guerra di quattro fratelli chiese di andare in prima linea. Fu fatta prigioniera dai tedeschi, scapo e ritornò al fronte.  Fu ferita in altre battaglie e nel marzo 1917 fu insignita dalla Regina Maria con la “Virtù militare II” e il grado di sottotenente. Muore ad agosto 1917 durante un attacco tedesco. Nel 1921 le sue ossa furono trasferite a Targu Jiu nel piccolo mausoleo, che non è altro che un piccolo monumento commemorativo. Prima dell’arrivo dei comunisti sono stati innalzati cinque monumenti commemorativi per onorarla. Purtroppo durante il primo periodo comunista considerando gli elogi che Ecaterina aveva ricevuto dalla famiglia reale e la sua partecipazione negli Scout presso la Casa reale, cade in oblio.  Nel 1978 fu realizzato un film artistico nel suo onore. 

Il mausoleo di Targu Jiu è opera dello scultore Milita Petrascu del 1936. Fu realizzato in travertino italiano (2,90 m x 1,60 m) con un’altezza di 2,10 m. Ha la forma di un sarcofago posato su tre gradini, con quattro bassorilievi che rappresentano la vita di Ecaterina: scene della sua infanzia, il saluto degli Scout, un attacco con il suo plotone e il momento finale, quando fu portato il suo corpo, sulle braccia, dai suoi soldati e deposta nel mausoleo.  Ai quattro angoli ci sono quattro donne in costume popolare con corone di allori. Dagli anni settanta furono costruiti altri tre monumenti in Romania per elogiarla.