Monastero Suzana
Il monastero si trova lungo la valle del fiume Teleajen alla confluenza con il suo affluente Stana.
La prima chiesa in legno risale al 1740 fondata da una vedova Stanca Arsica di Sacele (Transilvania) diventata monaca con il nome di Suzana. Questo eremo resiste meno di cento anni.
Nel 1840 arrivano sempre da Sacele sette ricche vedove che chiedono un terreno per costruire un monastero. Sono consigliate di rifare l’eremo. La seconda costruzione è dovuta a un’altra monaca chiamata anche lei, Suzana. La chiesa è dedicata a San Nicola.
Dunque, l’attuale chiesa con piano trilobato neoclassico fu terminata nel 1880 e la pittura del 1883, in stile neoclassico con toni pastello, fu realizzata da un allievo di Gheorghe Tattarescu.
Durante la Prima guerra mondiale molte delle monache hanno dato il loro contributo. Nel 1920 vivevano qui 100 monache. Dopo la Prima guerra mondiale, a circa 1 km, è stato fondato un orfanotrofio e una scuola. Nel 1925 si sa che 32 allieve lavoravano anche nell’atelier di ricami e tessuti.
La seconda chiesa del monastero fu costruita nel 1911.
Qui vivono meno di 50 monache che lavorano l’orto e tappetti nel loro atelier di ricami e tessuti.
Le abitazioni disposte lungo tutti i lati sono in stile locale con la base in pietra e il piano rialzato con terrazzini fioriti. Ogni casa ha un altro colore. Intorno alla chiesa bianca fa da sfondo il prato curato e dei fiori.