Moldavia Attrazioni turistiche
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Fu costruito in stile neo-gotico, tra 1906 – 1925, fu innalzato, in parte, sulle rovine dell’antica corte principesca medievale del 1434. Fu inaugurato nel 1925 alla presenza del Re Ferdinando di Hohenzollern, il secondo re della Romania moderna. Nella decorazione di alcune sale si è utilizzato per la prima volta un materiale brevettato da Henri Coanda, chiamato bois-ciment (legno-cemento), che imita il legno di rovere. Bellissimi gli elementi in ferro battuto che si possono ammirare sulle porte della sala dei Voivoda. Già all’epoca della sua costruzione, era dotato con impianti d’illuminazione elettrica, riscaldamento, ventilazione e aspirazione della polvere, centralizzate.
Fino nel 1955 l’edificio era il Palazzo amministrativo e di Giustizia prima di diventare il “Complesso nazionale dei musei della Moldavia”. Ospita il Museo di storia della Moldavia, il Museo di scienze tecniche, il Museo di arte e il Museo etnografico della Moldavia. L’edificio con una superficie totale di 36.000 mq e 298 stanze fu progettato dall’architetto romeno Berindei, formato alla scuola francese, con l’aiuto di A.D.Xenopoli e Grigore Cerchez. La sala gotica custodisce uno stupendo mosaico decorato con grifoni, aquile bicipiti e leoni. I medaglioni nella sala dei principi, al primo piano, raffigurano i principi regnanti dalla Moldavia e i re di Romania. Nella torre centrale il carillon dell’orologio ha otto campane e suona Hora Unirii/la Ronda dell’Unione del 1859.