Casa – museo di Hermann Oberth (1894-1989)
Il museo fu inaugurato nel 1994, nell’anno del centenario dalla nascita di Oberth. Il Museo è diviso in tre spazi espositivi dedicate a Conrad Haas, Hermann Oberth e Dumitru Dorin Prunariu.
Conrad Haas (1509, Dornbach/Vienna – d. 1576, Sibiu) fu l’inventore del primo razzo a tre stadi, fu difensore di Vienna e Sibiu, dove ha fatto costruire un intero arsenale e ha scritto vari manuali di armi da fuoco e su nuovi combustibili liquidi. Il primo documento sui razzi fu scritto a Sibiu ma fu scoperto solo nel 1961 negli archivi della città.
Hermann Oberth nato a Sibiu nel 1894, studiò a Monaco di Baviera e partecipò alla Prima Guerra mondiale come medico militare. Tra il 1928 e il 1929, Oberth lavorò a Berlino sul set del primo film ambientato nello spazio, “Una donna sulla luna”, diretto da Fritz Lang, ultimo film muto del grande regista tedesco. La pellicola ebbe un grosso impatto sul pubblico creando entusiasmo per la nuova scienza dell’astronautica. Durante un esperimento per questo film, Oberth perse l’uso dell’occhio sinistro. Nell’autunno del 1929 lanciò Kegeldüse, il suo primo razzo a propellente liquido. Fu aiutato in questo test dai suoi studenti dell’Università di Berlino, tra cui Wernher von Braun, che successivamente diresse il progetto di razzo militare A-4, poi rinominato V2: anche se Oberth non svolse un grande ruolo in quel progetto, furono utilizzate molte delle sue invenzioni e idee. Una classe di navi spaziali si chiama Oberth in suo onore. E’ riconosciuto come pioniere della missilistica e dell’astronautica. Nel 1938 ha lasciato la Romania per l’Austria e poi per la Germania, per arrivare negli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra Mondiale e lavorare nell’istituto di ricerche spaziali fondato da Wernher von Braun. Nel 1953 pubblicò “L’uomo nello spazio” dove vengono descritti: una stazine spaziale, costumi da astronauta, ecc. Nel 1960 lo troviamo a Convair come consulente per i razzi Atlas. E’ morto a 95 anni, nel 1989, a Feucht, in Germania dove esiste un altro museo dedicatoli.
D.D. Prunariu, nato nel 1952 fu il primo cosmonauta romeno che viaggio con l’equipaggio del Sojuz 40, nel 1981. Fu il 103 terrestre nello spazio. Nel museo si trova il costume da cosmonauta per allenamenti, i plastici della navetta spaziale Buran, dei razzi V2 e Saturn V. Nella sala audio-video ci sono dei film con la storia della conquista dello spazio.