Oltenia Strada panoramica Transalpina
La Transalpina ovvero la Strada Nazionale DN67C, collega la Transilvania con l’Oltenia, passando attraverso i monti Parang, dei Carpazi Meridionali, ed è la più alta strada della Romania e dell’intera catena dei Carpazi, sia nel paese sia all’estero. Raggiunge i 2.145 m al Passo Urdele.
La lunghezza totale è di circa 140 km e il tempo di percorrenza va da tre ore (senza traffico e soste) fino a più di 5 ore.
La Transalpina attraversa i Monti Parang da N a S, essendo parallela alla Valle dell’Olt e alla Valle del Jiu, tra le quali si trova, e collega la località Saliste del Dipartimento di Sibiu con Novaci, a sud, nel dipartimento di Gorj.
Come la Transfagarasan, è una di quelle strade alpine che richiamano i turisti perché offre uno scenario montuoso spettacolare. Ma non è una passeggiata, anzi, diciamo che è per gli amanti di adrenalina.
La strada prese il nome dal latino “Transalpina” (“il paese al di là dei monti”), come veniva chiamata negli antichi testi latini e nelle mappe Tara Romaneasca/Valacchia, ed è soprannominata “La Strada del Re”, perché il Re Carol II, dopo che la fece costruire tra 1935-1938, lo inaugurò attraversandola lui stesso e la famiglia reale. Sebbene sia molto più antica e più bella della Transfagarasan, è meno conosciuta perché la Transalpina, sebbene sia elencata come strada nazionale, non è mai stata asfaltata fino al 2009. La Transalpina fu costruita dagli eserciti romani nel loro cammino verso Sarmisegetusa Regia, pavimentata con pietra dal Re Carlo II dopo il 1930 e riabilitata dai tedeschi nella Seconda guerra mondiale dopodiché fu dimenticata dalle autorità romene. Il fatto che sia stata dimenticata e sia diventata una strada difficile per auto normali ha aiutato la Transalpina a mantenere la sua natura selvaggia e il fascino speciale che pochi luoghi del paese hanno ancora. È una delle poche strade del paese che si possono raggiungere in auto fino alle nuvole e proprio sopra di esse. La tratta Novaci – Ranca – la più alta stazione sciistica della Romania è completamente asfaltata e sempre aperta. La parte più bella della Transalpina tra Ranca e Obarsia Lotrului/La sorgente del Lotru è asfaltata, ma c’è ancora del lavoro da fare per stabilizzare i pendii.
La Transalpina non ha mai avuto un programma fisso di apertura o chiusura, come la Transfagarasan, tutto dipende dall’arrivo della neve e dal suo scioglimento. Nel tratto Obarsia Lotrului – Ranca la neve generalmente persiste da novembre a giugno.
A Obarsia Lotrului la DN 67C incontra la strada 7A che collega la valle di Jiu, a Petrosani con la valle del fiume Olt, a Brezoi. La strada è ancora in ristrutturazione e non è escluso incontrare ancora dei tratti non asfaltati oppure senza guardrail.