Calendario
Tariffe
Servizi inclusi
5 pernottamenti hotel 4* con prima colazione
trasferimento privato da/per aeroporto Cluj
in auto o minivan da 8 persone con guida l.italiana con mansioni anche di autista per gruppi fino a 6 persone oppure con solo autista parlante l.inglese; tour con guida l.italiana autorizzata e autista per gruppi più grandi di 6 persone in minibus o pullman
per i tour accompagnati da guida turistica i biglietti per i musei, castelli e altre attrazioni turistiche sono inclusi
e-book con tutte le attrazioni turistiche elencate
Transilvania in 6 giorni
All’arrivo a Cluj-Napoca si effettuerà un giro panoramico in auto e una passeggiata nel centro storico. Circondata da sette colline, Cluj-Napoca è il cuore culturale, accademico ed economico della Transilvania. Il suo centro storico è piccolo ma ci sono tante cose da vedere. La città è tagliata in due dal fiume Somesul Mic/il Piccolo Somes. E’ una città multietnica dove vivono romeni, ungheresi e tedeschi. Probabilmente è la città dove si trovano edifici di tutti i culti religiosi della Romania, dalle chiese ortodosse, greco-cattoliche, cattoliche, protestanti e riformate alle sinagoghe e moschee. Durante una visita nel centro storico si possono ammirare importanti monumenti di epoca medievale (il Bastione dei Sarti o Bastione Bethlen, la chiesa benedettina dal Monostor, la chiesa gotica San Michele),rinascimentale (la chiesa gotica protestante senza campanile, la casa natale di Mattia Corvino, il Museo della Farmacia, la statua di San Giorgio che uccide il drago), barocca (la chiesa francescana, il Palazzo Banffy sede del Museo di Arte), il monumento liberty a Mattia Corvino. La maggior parte dei palazzi del centro è in stile liberty.
Cena e pernottamento a Cluj-Napoca.
In tarda mattinata si parte verso la miniera di sale di Turda. Gli spessi strati di sedimenti depositati durante i millenni sopra lo strato malleabile di sale, lo hanno schiacciato e il sale ha cercato zone più deboli della corteccia, trovate sul perimetro della Transilvania, dove è sorto sotto forma di funghi con altezze superiori ai 1.000 m, raggiungendo spesso anche la superficie della terra. A Turda, il fungo del sale ha un’altezza di circa 1.200 m. Durante la seconda guerra mondiale le gallerie di trasporto del sale furono utilizzate come rifugi antiaerei, mentre nel dopoguerra furono utilizzate per la stagionatura di formaggi. Sarete meravigliati dal mondo sotterraneo, dove si scende con due ascensori panoramici, uno di 7 piani e il successivo di 5 piani. C’è anche un lago con delle barche e una ruota panoramica.
Breve sosta ad Aiud per visitare la famosa chiesa fortificata. L’attuale chiesa riformata calvinista fu costruita nel XV secolo sostituendo una chiesa romanica del 1200. Nel 1557 gli abitanti di Aiud, come l’intera popolazione sassone ha adottato la riforma protestante e la chiesa era usata in comune dai luterani sassoni e dai calvinisti magiari. Dal 1704 è usata solo dai fedeli calvinisti. E’ stata varie volte attaccata e incendiata, dai rivoltosi contadini nel 1437, dall’esercito di Michele il Bravo nel 1600, dalle truppe di occupazione asburgica durante la guerra antiaustriaca guidata dal principe Francisc Rackozy II nel 1704, dai contadini rivoltosi nel 1848.
Continuazione per Alba Iulia dove si visita la fortezza Vauban e le due cattedrali (ortodossa e cattolica) attraversando durante una passeggiata la fortezza costruita durante l’occupazione asburgica, ex castrum romano.
Nel centro di Sebes si trova un’antica chiesa costruita nel XII sec, in stile romanico. Più tardi subisce le influenze cistercense, l’interno essendo in stile gotico. Nel XV secolo riceve un muro perimetrale fortificato e nel XVI secolo un altare polittico, alto 13 m e largo 6m. Oggi è la chiesa evangelica della città.
Proseguimento per Sibiel per la visita della più grande collezione di icone su vetro, ben 600, realizzate con una tecnica iconografica esclusiva. Pranzo con pietanze tipiche della Transilvania. Cena opzionale a Sibiel con piatti tipici della Transilvania.
Dopo cena si arriva a Sibiu per una visita serale della città. una delle più antiche città della Transilvania. Si scoprirà il centro storico medievale con una passeggiata guidata. Capitale Europea della cultura nel 2007, fu conosciuta nei secoli passati come Hermannstadt. Sibiu è una vivace città sassone fondata nel XII sec. dai commercianti arrivati dal centro dell’Europa in cerca di nuovi mercati. Qui si possono ammirare una possente cinta muraria protetta da 39 torri e 4 bastioni fatti costruire dalle corporazioni degli artigiani. Famose le due piazze con le loro cerchia di case tipiche sassoni, la Cattedrale Cattolica, la vecchia Torre del Consiglio, il Ponte dei Bugiardi e il famoso museo Brukenthal creato nel 1817 nel palazzo barocco del 1785 dal Barone Brukenthal, il governatore della Transilvania.
Pernottamento a Sibiu.
Sosta ad Avrig per un caffè o un tè nell’antico palazzo del barone Brukenthal e una passeggiata nei suoi giardini.
Breve deviazione per raggiungere uno strano castello, di argilla, nella valle delle Fate, a Porumbacu de Sus.
Visita dell’Abbazia di Carta, l’unica abbazia cistercense della Romania che non è stata distrutta completamente ed è la più orientale d’Europa. Come tutti i monasteri cistercensi fu costruito in stile gotico, semplice e funzionale. L’abbazia fu fondata nel 1200-1206 da monaci cistercensi dell’Ordine Cistercense. Il potere politico ed economico dell’amministrazione di Sibiu, convinse nel 1474, il Re Mattia Corvino a chiudere il monastero e trasferire tutti i diritti alla chiesa cattolica di Sibiu. L’ultimo priore fu Raimund Barenfuss, ex monaco di Vienna, appassionato di vino e di caccia all’orso.
Visita del monastero Sambata de Sus, chiamato anche Monastero Brancoveanu, dal nome del suo fondatore, il principe regnante della Valacchia, Constantin Brancoveanu, colui che insieme ai suoi quattro figli maschi fu assassinato a Costantinopoli.
Breve sosta a Lisa, per vedere un’antico macchinario per la lavorazione della lana e un mulino ad acqua per il lavaggio della lana.
Segue la sosta a Fagaras, per la visita della fortezza. La costruzione della fortezza così come la vediamo oggi, è cominciata alla fine del XIV secolo e ha continuato fino alla metà del XVII secolo. È una delle più grandi e meglio conservate fortezze dell’Est Europa. Fagaras si è posizionata al secondo posto nel top delle fortezze-castello nella classifica del giornale Huffington Post. Tra XVI – XVII secolo fu residenza nobiliare e principesca e dal 1696 al 1948 fu caserma per i militari dell’esercito austriaco e poi austro-ungarico e dopo il 1918 di quello romeno. Dal 1948 al 1960 durante il periodo comunista, fu prigione.
La visita successiva sarà a Bran se si arriva prima delle 16:00 (entrata per l’ultima visita) altrimenti si prosegue per Harman, dove si trova una basilica romanica risalente al 1240. Nel periodo 1211-1225 arrivarono in questa zona della Transilvania, i cavalieri dell’Ordine Teutonico che costruirono fortificazioni e in seguito arrivarono i primi coloni sassoni, provenienti dalla zona del Reno e Mosella, Vallonia e Fiandre. I cavalieri dell’Ordo Teutonicus avevano ricevuto come proprietà gratuita a vita, la provincia chiamata “Tara Barsei” da parte del Re magiaro Andrea II. Dopo soli 14 anni, in seguito a delle dispute, sono stati allontanati dallo stesso re. Col tempo la chiesa fu attaccata dagli ottomani, mongoli e magiari. Dopo avere derubato e incendiato il comune di Harman nel 1612, il principe tiranno Gabriel Báthory assediò con un’armata di 7.000 soldati la chiesa fortificata, ma gli abitanti difesero la chiesa-cittadella con eroismo.
In tardo pomeriggio si raggiunge Brasov. Durante il tour di Brasov si potranno vedere le fortificazioni, la Torre Bianca e la Torre Nera del XV sec, il Bastione dei Tessitori del XVI sec, la porta Ecaterina (1559) ed il quartiere dei romeni, Schei. Importante città della Transilvania, soprannominata la Praga della Romania, nel medioevo era nota per merito delle corporazioni che l’hanno resa un importante centro per gli scambi commerciali. Il simbolo di Brasov è la chiesa gotica più grande tra Vienna e Istanbul, chiamata la Chiesa Nera, tuttora utilizzata dai luterani tedeschi. Deve il suo nome ad un grande incendio del XVII sec. Nell’antico quartiere Schei si trova la prima scuola romena e la Cattedrale ortodossa di San Nicola, tra le poche di questo genere, in stile barocco.
Cena e pernottamento a Brasov oppure Poiana Brasov.
Prima di parteire per Bran, si conclude il tour pedonale nel centro storico di Brasov.
Nella mattinata si visita il castello di Bran, conosciuto anche come Castello di Dracula, ossia il principe regnante Vlad Tepes (l’Impalatore) che regno in Valacchia nel XV secolo. Si passa vicino alla prima fortezza/dogana tra la Transilvania e la Valacchia, la cittadella di Rasnov. L’edificazione del castello di Bran fu terminata dai commercianti sassoni di Brasov nel 1388 a difesa del Passo di Bran dalle invasioni dei turchi, segnando il confine tra la Transilvania e la Valacchia. Con il suo aspetto fiabesco si erge su un promontorio roccioso nella valle del rio Bran. Viene trasformato nel 1920 da regina Maria in residenza estiva e fu abitato dalla famiglia reale fino nel 1947.
Arrivo a Sighisoara, cittadella patrimonio Unesco, luogo di nascita di Vlad l’Impalatore (“Dracula”), che mantiene un centro storico, “la Cittadella”, perfettamente conservato. Per la sua struttura urbanistica e per gli edifici caratteristici, è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e ogni anno vi si tiene un Festival medievale nell’ultima settimana di luglio. La Torre dell’Orologio rappresenta la principale porta d’ingresso della cittadella medievale. Durante la passeggiata per le stradine dell’antica città, si ha l’impressione di fare un salto all’indietro, nel tempo. Si possono ammirare la casa Veneziana, la Casa natale di Dracula, trasformata in ristorante, la Piazza della Cittadella dove si tenevano i mercati, le fiere artigianali, i processi alle streghe e le esecuzioni pubbliche oltre a numerose chiese e palazzi antichi.
Cena nella casa del Conte Dracula. Pernottamento a Sighisoara.
Partendo da Sighisoara si farà una prima sosta per la visita della famosa chiesa sassone di Biertan dove si visita la chiesa evangelica sassone fortificata. Costruita in stile gotico, fu fortificata nel XIV sec, Patrimonio dell’Unesco, era difesa dalle sue tre cerchie di mura alte 12m, con torri e bastioni. Per circa 300 anni, dal 1572 al 1867, Biertan fu residenza episcopale evangelica. Scoprirete le sue legende, la famosa torre dei divorziandi e la serratura dei 19 meccanismi premiata alla Expo Universale di Parigi.
Visita opzionale al castello Rhédey, dove conoscerete la storia della famiglia del principe Carlo d’Ingliterra. + 25Km.
Continuazione verso Targu Mures, soprannominata la “Città delle rose”, facendo una breve visita a piedi dell’elegante centro della città. Si potranno ammirare gli esterni del Palazzo della Cultura con le sue belle vetrate, la cattedrale ortodossa, la più grande della Transilvania, la Cattedrale cattolica e l’antica fortezza di Mures.
Cena e pernotaamento a Cluj-Napoca.
Trasferimento per il volo di ritorno
Servizi opzionali a richiesta
Tour consigliato per Fly & Drive.