Lago Bicaz

Il Lago chiamato anche la Sorgente della Montagna/ Lacul Izvorul Muntelui è il secondo  più grande lago artificiale della Romania (il primo è Porte di Ferro)  e il terzo come profondità/altezza (127 m), sito sul fiume Bistrita, nei Carpazi Orientali. 

Si trova a 6 km nord della strada principale che collega la Moldavia con la Transilvania. 

Il lago ha una forma allungata da Nord-Ovest a Sud-est, con una superficie di 32,6 kmq, una lunghezza di 35 km e un perimetro di 74 km.  Si è formato per effetto della costruzione della diga a gravità Bicaz, negli anni 1950-1960. La diga ha un’altezza di 127 m e una larghezza alla base di 119 m. L’idrocentrale ha una capacità di 210 MW e vi sono montate sei turbine Francis. Il coronamento, lungo 450 m, è carrabile. 

Il primo progetto del vasto complesso di captazione dei corsi d’acqua, risale al 1906 e appartiene all’Ing. Dimitrie Leonida (a Bucarest i Museo della Tecnica è dedicato a lui), essendo la sua tesi di laurea alla Scuola Politecnica di Berlino – Charlottenburg. L’idrocentrale che si trova a 15 km a valle, nel comune Stejaru (Quercia) ha portato per molti anni il nome di Vladimir Ilici Lenin. Adesso porta il nome del suo “creatore”, Dimitrie Leonida. 

La diga è stata costruita da 10.000 fino a 15.000 lavoratori compresi i prigionieri politici. La sua costruzione ha cambiato il paesaggio e ha fatto spostare 22 villaggi con 18.000 abitanti e 2.300 fattorie.

A Tazlau, sulle rive del fiume Bistrita, a circa 12 km dalla diga si è aperto nel 2003 il museo Iulia Hălăucescu (1924 – 2007) che ospita 120 acquarelli che la pittrice ha realizzato durante i lavori della diga, abitando a Bicaz. Iulia è soprannominata anche ”la signora dell’acquarello”. 

La zona è stata dichiarata riserva naturale nell’anno 2000.