Palazzo Ruginoasa
Ruginoasa si trova a 60 km ovest di Iasi. Qui era la residenza estiva del principe Alexandru Ioan Cuza (1820-1873), che nel 1859 fu eletto principe regnante in Moldavia e poi in Valacchia, facilitando così l’unione dei due piccoli stati romeni, che si trovavano sotto il controllo della Sublime Porta di Istanbul. La storia del palazzo è disseminata di storie d’amore alcune finite bene, altre invece, in tragedia.
Il palazzo fu costruito i primi del XIX secolo dal tesoriere Sandulache Sturdza, l’architetto essendo Johan Freiwald. Lo stile neoclassico sarà modificato nel 1847-1855 da Costache Sturdza con l’aiuto dell’architetto Johan Brandel, in neogotico. Costache Sturdza era il figlio di Sandulache e il cugino del principe regnante Michele Sturdza (1834-1849). C’è anche una storia d’amore (tra la moglie di Costache e il ricco nobile Roznovanu che la rapisce) e di morte (il figlio maggiore di Costache fu ucciso). Nel 1862 il principe compra il palazzo e il terreno adiacente che comprendeva anche la chiesa, a un’asta fallimentare perché il nipote Alexandru Sturdza non ha potuto pagare il prestito alla banca. Il palazzo fu inaugurato nel 1864 dopo che la principessa Elena ha fatto delle modifiche e ha comprato il mobilio.
Un altro episodio interessante successo qui è connesso alla Legge rurale o fondiaria con la quale il principe ha dato del terreno a 400.000 famiglie di contadini. Quando il principe arrivò presso la sua residenza fu accolto da 60.000 contadini che volevano ringraziarla.
Il principe fu costretto ad abdicare nel 1866 da una Coalizione di partiti, e muore a Heidelberg, in Germania. Fu sepolto vicino alla chiesa di Ruginoasa, nel 1873. In seguito, nel 1907, Elena Cuza (1825-1909) lo sposta all’interno della chiesa sotto una bella pietra tombale. Nel 1944 a causa dell’avvicinamento del fronte le sue ossa e tutti oggetti di valore sono portati al Monastero Curtea de Arges. Nel 1946 il suo corpo si trova nella chiesa Tre Gerarchi di Iasi.
Alexandru ed Elena erano sposati dal 1844 e non hanno avuto figli ma Elena ha adottato, cresciuto ed educato i due figli di Alexandru avuti dalla relazione del principe con la principessa Elena Maria Catargiu-Obrenovic: Alexandru Ioan Cuza (1862 – 1889) e Dimitrie Cuza (1865 – 1888).
Elena, Alexandru e Dimitrie dopo la morte del padre, nel 1873, vissero a Parigi. Nel 1882 Elena torna a Ruginoasa, Dimitrie si uccide a Parigi per amore e Alexandru si sposa con Maria Moruzzi nel 1889. Partono per Madrid in viaggio di nozze ma Alexandro si ammala di tisi e muore dopo sei mesi. Maria era la nipote del principe greco-fanariota che aveva ucciso un avo di Alexandru.
Segue un’altra storia d’amore tra Maria e Ionel I.C. Bratianu con il quale si sposò e divorziò nello stesso giorno, nella chiesa di Ruginoasa. Da questa unione nasce Gheorghe Bratianu (1898-1953), conosciuto storico. Il padre, Ionel I.C. Bratianu (1864 – 1927) era ingegnere ma è conosciuto per la sua strepitosa carriera politica: cinque volte presidente del Consiglio del Ministri, tre volte ministro degli Affari Interni, due volte ministro delle Difesa e due volte ministro degli Affari Esteri.
Nel 1982 il palazzo diventa museo. Al pianterreno ci sono dei documenti d’epoca e al primo piano sono state allestite le stanze della famiglia Cuza.