Acquario
Costruito in riva al mare, su un terrapieno realizzato specialmente per accogliere il Casinò e le sue dependance, nello stesso periodo con il Casino (1909), in stile Art Nouveau, con decorazioni ispirate alla leggenda degli argonauti e fauna marina, dall’architetto romeno Daniel Renard, fu usato come ristorante e più tardi, nel 1958, inaugurato come primo acquario della Romania.
Ospita 100 specie di pesci e creature marine (pesci piranha, il pesce coltello, il pesce angelo, il pesce spatola, il pesce gatto). Circa 1300 pesci si trovano in 50 acquari divisi per acqua salata, dolce e pesci esotici. Vi si trovano anche una vasta varietà di specie di pesci e invertebrati del Mar Nero e del Delta del Danubio. Di rilievo è la collezione di storioni che comprende 4 specie (beluga, storione comune, sterletto e storione stellato). È interessante notare che l’età dei pesci in cattività è di 18-20 anni, alcuni esemplari giungendo a delle dimensioni comprese fra 150-180 cm. Nella stessa vasca centrale si possono ammirare anche altre specie del Mar Nero, meno conosciute, come la pastinaca comune, lo scorfano rosso e la tracina drago oppure le stelle e i cavallucci marini. Le specie di pesci e d’invertebrati d’acqua dolce sono un esempio della fauna delle paludi e dei laghi lungo il litorale ma anche del Delta del Danubio.
Una macchia di colore è rappresentata dalla mostra dei pesci esotici. Specie da più continenti accompagnano il turista attraverso un mondo pieno di forme e di colori che riesce a sconvolgere attraverso i nomi degli esemplari esposti: piragna, pesce coltello fantasma, pesce pala, pesce angelo o pesce gatto.
L’Acquario è una sezione del Museo delle Scienze Naturali, il quale, si trova in vari edifici de la città. Il complesso degli edifici comprende, oltre all’acquario e al delfinario, una micro-riserva, una mostra di uccelli esotici e un planetario.